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Nel 2030 arriva a Riyadh l'aeroporto più grande del mondo

Il King Salman si prepara a trasformare il panorama dell'aviazione globale
A cura di   Alessia Marzano

Aeroporto. Shutterstock by Sergey-Novikov

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Aeroporto. Shutterstock by Sergey-Novikov

Aeroporto. Shutterstock by Sergey-Novikov

Nel 2030 a Riyadh si costruirà un gigante mai visto prima. L'Arabia Saudita sta infatti dando vita all'aeroporto più grande del mondo, l'Aeroporto Internazionale King Salman (KSIA), destinato a rivoluzionare il panorama del trasporto aereo globale.

Situato a pochi chilometri dalla capitale saudita, l'aeroporto si estenderà su un'area immensa di 57 chilometri quadrati, di cui 12 dedicati a zone commerciali, residenziali, ricreative e logistiche. Con le sue sei piste parallele, il KSIA potrà gestire un flusso di 185 milioni di passeggeri all'anno, superando di gran lunga il record attuale detenuto dall'Aeroporto Internazionale di Atlanta negli Stati Uniti (100 milioni di passeggeri).

Ma il KSIA non sarà solo un aeroporto: sarà una vera e propria aerotropoli, un ecosistema autonomo che ospiterà anche ufficiabitazionihotel e centri di intrattenimento. Un hub strategico per il commercio e il turismo, progettato per dare impulso all'economia saudita e posizionare il Paese come leader globale nel settore dell'aviazione.

Un aeroporto ambizioso e sostenibile

La costruzione dell'aeroporto è un progetto ambizioso che richiederà un investimento di 27 miliardi di euro. I lavori sono già in corso e l'apertura è prevista per il 2030. Ma il KSIA non guarda solo al presente: la sua progettazione pone particolare attenzione alla sostenibilità. L'aeroporto sarà alimentato da energie rinnovabili e punterà a ridurre al minimo l'impatto ambientale, puntando a ottenere la certificazione LEED Platinum, il più alto riconoscimento internazionale per gli edifici che si distinguono per la loro eccellenza in termini di sostenibilità ambientale.

Un nuovo hub per l'aviazione globale

L'apertura del KSIA avrà un impatto significativo sull'aviazione globale. L'aeroporto si candida a diventare un nuovo hub di riferimento, collegando il Medio Oriente al resto del mondo con voli diretti e veloci. Un'opportunità imperdibile per le compagnie aeree e per i viaggiatori d'affari e di piacere, che potranno godere di un'infrastruttura moderna e all'avanguardia.

L'aeroporto King Salman è più di un semplice aeroporto: è un simbolo del futuro ambizioso dell'Arabia Saudita, un Paese in piena trasformazione, che punta a diversificare la sua economia e a diventare un modello in svariati settori. Il KSIA rappresenta un passo concreto in questa direzione, un'opera monumentale che lascerà il segno nel panorama mondiale.

L'apertura del KSIA nel 2030 è un evento da tenere d'occhio: non solo per gli amanti dell'aviazione, ma per chiunque sia interessato al futuro del Medio Oriente e alle sfide e opportunità del mondo globalizzato.

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