Primavera: tempo di rinascita e momento perfetto per ricominciare tutto da capo. E cosa c’è di meglio per ricominciare se non iniziare proprio da un bel viaggio? In fondo, si sa, viaggiare non solo apre le porte a mondi nuovi, ma ci offre l’opportunità di esplorare culture diverse, ci fa posare lo sguardo su paesaggi mozzafiato e ci permette di ascoltare storie affascinanti che attendono solo di essere scoperte. Ma, prima di immergerci in queste avventure, c’è una sfida iniziale che ogni viaggiatore deve affrontare. Una di quelle difficili, che se fossimo in un videogioco sarebbe la quest finale. Sto parlando di preparare il bagaglio a mano!

Non si tratta solo di un un atto di preparazione, ma di un vero e proprio rito di passaggio che, se eseguito correttamente, può trasformare l'intera esperienza di viaggio, ma in caso contrario può davvero gettarci nel panico appena arrivati in aeroporto. Dal rispettare le stringenti regole aeroportuali sull’imballaggio dei liquidi, a scegliere gli oggetti indispensabili che renderanno il viaggio più confortevole, il segreto giusto sta nel trovare il perfetto equilibrio tra necessità e praticità. Ecco quindi una guida funzionale e semplice attraverso i consigli più utili e le regole da seguire per fare del nostro bagaglio a mano il compagno di viaggio ideale, garantendoci un’avventura senza intoppi fin dal decollo.

Cosa portare nel bagaglio a mano

Partiamo dalle basi. Stiamo per affrontare un volo abbastanza lungo, e dobbiamo rendere il nostro viaggio in aereo il più confortevole e privo di stress possibile. Per cui apriamo finalmente quel trolley o quello zaino a spalla (dopo aver verificato sul sito della compagnia aerea le dimensioni adatte consentite) e organizziamolo dividendolo mentalmente in scompartimenti distinti.

Iniziamo dai documenti importanti: oltre a quelli di identità e al passaporto (quest’ultimo fondamentale soprattutto per viaggi internazionali) teniamo sempre a portata di mano una cartellina con i biglietti aerei, i visti e i documenti di viaggio necessari. Passiamo quindi subito alla salute e ai prodotti per la cura della persona. Un piccolo kit di primo soccorso potrà fare al caso nostro. All’interno solo gli oggetti base: cerotti, un disinfettante, un antidolorifico. E via con gli oggetti necessari a rendere il nostro viaggio più comodo: un cuscino da viaggio, un giornale, o un libro, un paio di cuffie con cancellazione del rumore e, importantissimo, una felpa e una sciarpa in più, per imprevisti, ritardi o temperature bassissime che, diciamocelo, sono proprie di ogni genere di aeroporto. Non dimentichiamo mai caricatori e cavi per tutti i nostri dispositivi: fotocamere, pc, tablet, cellulari, e tutti gli oggetti personali che possono esserci utili, come occhiali da sole o da vista (magari entrambi). Ma passiamo alle cose più difficili: i liquidi. Quali sono i consigli migliori e le regole da seguire per evitate contrattempi?

Attenti ai liquidi, le regole da seguire

Tutti i liquidi presenti nel nostro bagaglio a mano sono sottoposti a severe restrizioni e regole atte a garantire la sicurezza. Per questo motivo, è fondamentale capire come portare i liquidi in aereo. La prima cosa da sapere è che alcuni tipi di liquidi non hanno limiti. Si tratta, ad esempio, di qualsiasi liquido acquistato nel Duty Free, quindi acquistabile solo una volta varcati i controlli di sicurezza, oppure di alcuni prodotti specifici come latte in polvere o acqua sterilizzata per biberon. Altri liquidi, invece, sono sottoposti a regole e limitazioni, in base ai Paesi di entrata, di uscita e di scalo. La lista completa è disponibile sul sito dell’ENAC, l’Ente Nazionale Aviazione Civile, oppure sul portale della compagnia aerea con la quale si sceglie di volare.

Liquidi e bagaglio a mano, cosa sapere

La prima regola da memorizzare è che tutti i liquidi vanno inseriti in una borsetta di plastica. Ogni liquido può avere una capienza massima di 100 ml. È consigliabile, quindi, acquistare dei kit con dei flaconi formato viaggio, facili da riempire e riutilizzabili per qualsiasi evenienza. Ogni flacone non può essere superiore a 18x20 cm. Ricordiamo che la quantità di liquido complessiva da non superare è quella di 1 litro. Questa quantità è da intendere a persona, quindi ogni membro della famiglia può avere la propria borsetta di plastica a disposizione. Se ci siamo dimenticati di mettere i liquidi in un sacchetto trasparente, non c’è problema. Quest’azione si può svolgere anche una volta arrivati in aeroporto. I sacchetti, infatti, sono in genere disponibili prima dei controlli di sicurezza oppure ai banchi check-in. Attenzione: alcuni aeroporti li forniscono gratuitamente, in altri casi invece sono a pagamento, ma si tratta sempre di cifre minime.

E i trucchi? Ovviamente, anche qui, non c’è nessun problema per i trucchi in polvere o solidi come cipria, blush, fard, palette, ombretti e matite. Ma per quanto riguarda quelli liquidi, come eyeliner, primer, fondotinta, mascara e creme viso, anche questi dovranno essere inseriti in contenitori trasparenti, facendo attenzione a non superare il numero di 10 confezioni e la quantità di 100 ml ognuna.

Liquidi in aereo, le novità in alcuni aeroporti italiani

Attualmente, come abbiamo spiegato, all'interno di tutti i bagagli a mano è concesso portare solo ed esclusivamente flaconcini da 100 ml. Tuttavia, questa regola potrebbe subire a breve delle modifiche. Questa novità – molto recente, che conta solo poche settimane – riguarda l'introduzione di scanner di sicurezza all'avanguardia che permetterebbero – grazie a una tecnologia a raggi X simile a quelle utilizzate in campo medico – di avere un'immagine più chiara di tutti i liquidi contenenti nei bagagli. In questo modo il limite dovrebbe essere abolito, perché questi scanner permetterebbero di distinguere all'interno delle boccette qualsiasi tipo di liquido, amplificando quindi i controlli prima di giungere al Gate.

In Italia al momento sono dotati di tale tecnologia solo gli aeroporti di Linate, Malpensa, Fiumicino e Torino, ma l'Enac invita i passeggeri a informarsi riguardo alla questione. Qualora gli aeroporti non fossero provvisti di tali macchinari, ovviamente, resterà in vigore la regola standard dei 100 ml.

Che altro dire? Da oggi in poi partire non ci spaventa più. Seguendo questi semplici consigli preparare il bagaglio a mano diventerà quasi divertente. Quale sarà la prossima destinazione?