Viaggi
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C’è chi l’autunno lo affronta a cuore aperto, già pregustando il piacere della vellutata di zucca e dei pullover di lana, e chi invece non è ancora pronto ad affrontare il cambio di stagione e le tisane sul divano. Per chi fa parte di questo secondo gruppo, c’è un modo per prolungare l’estate: fare dei viaggi in autunno in quelle località in cui fa ancora caldo. Alcune mete, addirittura, esprimono il loro maggior potenziale proprio durante i mesi di ottobre e novembre. Ecco quindi 5 località in cui viaggiare per combattere il mal d’autunno a suon di vitamina D.
Il periodo migliore per visitare il Messico è proprio l’autunno inoltrato, da novembre in poi. Il periodo delle piogge, infatti, va da giugno a inizio ottobre e località come Acapulco e Cancùn esplodono letteralmente di vita a novembre. La natura è nel suo momento di maggior rigogliosità e i prezzi sono ancora bassi. In particolare, però, sono il centro, con la cosmopolita Città del Messico e l’archeologica Teotihuacan, e il nord, con lo Stato di Chihuahua e la città di Monterrey, a godere del clima più mite in questo momento dell’anno. Sconsigliati, invece, lo Yucatan e la pianura del Bajio, almeno fino a metà novembre.
Temperatura media: 24°C
Tenerife è più bella nei periodi di bassa stagione. Il clima subtropicale la rende infatti appetibile tutto l’anno. Si può sempre fare il bagno, anche a gennaio, con il plus, però, che in autunno l’Oceano Atlantico è più caldo e l’isola è meno soggetta a overtourism. Nei mesi di ottobre e novembre, inoltre, le condizioni meteorologiche sono perfette per surf, kite surf, kayak ed escursioni sul vulcano Teide o nella foresta nuvolosa La Gomera – alcune tra le attività all’aperto principali da fare a Tenerife. La parte meridionale, in corrispondenza della Costa Adeje, è quella più secca, con piovosità inferiore alla media, ed è quindi la zona ideale in cui soggiornare per scongiurare il maltempo durante i viaggi in autunno.
Temperatura media: 24°C
Fuga al caldo, dietro l’angolo. L’Egitto è a due passi dall’Italia e quando nel Bel Paese il cielo inizia a ingrigirsi, qua il sole è ancora cocente. Sharm-el-Sheikh richiama viaggiatori attratti dalle meraviglie del reef e dal fascino esotico del deserto del Sinai, ma è una meta da visitare entro la fine di novembre, prima dell’arrivo della stagione fredda. L’escursione termica, dopo, diventa elevata e molte attività non possono essere svolte. Durante i mesi di luglio e agosto, invece, la vicinanza all’equatore si fa sentire e rende difficili tutte quelle esperienze che non includono grandi spazi d’ombra o acqua fresca.
Temperatura media: 28°C
Il momento migliore per visitare il Regno Hashemita di Giordania è proprio l’autunno, ma non oltre la metà di novembre. Terra incantatrice e perla del Medio Oriente sin dall’antichità, la Giordania strega i visitatori con località del calibro di Amman, la città bianca, e Petra; questi siti, però, sarebbero impossibili da visitare durante i mesi più caldi. L’autunno, inoltre, è il periodo perfetto per andare alla scoperta del Mar Morto, ricordandosi però che la salinità elevata delle sue acque rende difficile il nuoto e richiede particolari accortezze (ad esempio, è consigliato non immergere testa e capelli).
Temperatura media: 23°C
Non solo l’autunno è il periodo migliore per visitare le Isole Similan, ma è anche uno dei pochi momenti dell’anno in cui l’arcipelago thailandese è accessibile. Questo angolo di paradiso, infatti, è raggiungibile soltanto dal 15 ottobre al 15 maggio. Una scelta dovuta sia alla necessità di preservare un parco nazionale che alla sicurezza dei visitatori, in quanto negli altri mesi le condizioni meteorologiche non sono ottimali. L’autunno è il periodo perfetto per esplorare la barriera corallina – in questo momento dell’anno le acque sono più limpide del solito e la visibilità arriva fino a 40 metri – e per vedere le tartarughe marine, che depongono le uova a partire da novembre.
Temperatura media: 31°C