Trovare delle opzioni low cost per viaggiare è sempre più difficile, complici i prezzi dei biglietti aerei che, negli ultimi anni, hanno subito dei rincari in modo piuttosto diffuso. Ma, con qualche accortezza, si può aggirare l'ostacolo ed è possibile scovare soluzioni economiche per concedersi un viaggio con tariffe aeree sostenibili. Vediamo come.

Il martedì e il mercoledì, ad esempio, i biglietti aerei costano meno, ma conviene puntare su un acquisto last-minute. A rivelarlo è il Corriere della Sera, che ha analizzato i documenti interni di una decina di aviolinee, tradizionali e low cost, comparandoli con le tariffe di alcuni aeroporti italiani. La motivazione è semplice: sono i giorni in cui, di fatto, gli aerei sono meno affollati e, di conseguenza, per catturare l’attenzione dei potenziali viaggiatori e riempire il velivolo, i prezzi vengono rilanciati – soprattutto a ridosso della partenza – in maniera estremamente competitiva.

Il “load factor” (letteralmente, coefficiente di riempimento), che indica il numero dei passeggeri a bordo e dunque la percentuale di posti venduti, è infatti un elemento cruciale per determinare la tariffa del volo in questione: se lo scopo delle compagnie è saturare lo spazio disponibile – e, va detto, ci riescono quasi sempre, da cui la difficoltà a trovare biglietti realmente low cost –, inevitabilmente servono degli incentivi per conquistare il pubblico.

Mesi e orari più convenienti per acquistare biglietti aerei

Se i giorni più strategici sono infrasettimanali (la domenica non andrebbe presa in considerazione: è strutturalmente da bollino rosso), i mesi in cui è consigliato ritagliarsi uno spazio per una vacanza, in Italia o in Europa, sono gennaio e febbraio. Questo perché dicembre, con il suo bel pacchetto di festività, è il periodo più caro dell’anno, e le compagnie, vista la richiesta elevata, possono permettersi di mantenere tariffe stellari senza perdere appeal, rischio che invece si presenta dopo il picco natalizio, rendendo indispensabili dei compromessi. Quanto all’orario per la prenotazione, sembrerebbe che di notte, anzi, nelle prime ore del mattino, intorno alle 2 o alle 3, si riesca a risparmiare fino a una quindicina di euro a tratta. Insomma, chi dorme…