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Shutterstock by Thaspol Sangsee
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Avete presente l'icona a forma di aereo che appare sul vostro smartphone quando inserite la "modalità aereo"? È probabile che nei modelli di telefoni che usciranno in futuro non ci sarà più.
Il motivo va cercato nel via libera dato dalla Commissione Europea a fine 2022, per l'utilizzo dei dispositivi connessi a internet – dunque smartphone, tablet, laptop e smartwatch – anche durante un volo, aggiornando una vecchia legge del 2008.
Fino a oggi, pur disponendo delle adeguate tecnologie per viaggiare sicuri, si è preferito vietare l'utilizzo di apparecchiature elettroniche durante i voli, per via delle possibili interferenze con le strumentazioni di bordo. Ma le cose stanno per cambiare, perché entro il 30 giugno 2023 i Paesi membri devono assegnare le frequenze di banda 5G ai velivoli, consentendo così ai passeggeri di rimanere sempre connessi.
A bassa quota, dunque, sarà possibile sia telefonare che navigare in rete, agganciandosi alle comuni antenne terrestri, mentre in alta quota questo sarà possibile solo sugli aerei che attiveranno il servizio picocell. Si tratta del servizio che sfrutta il posizionamento di un'antenna montata sulla fusoliera, che mette in collegamento la rete mobile terrestre con quella satellitare e rilancia il segnale all'interno della cabina.