Sport

I migliori sport per bambini

Non solo nuoto e danza: ecco alcune attività meno convenzionali
A cura di   Silvia Bartolomei

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Sport significa benessere, pertanto nessun bambino dovrebbe farne a meno. La pratica di attività motoria sin dalla tenera età è fondamentale per lo sviluppo fisico e cognitivo dei bambini: in una fase così delicata si pongono infatti le basi per un corpo e una mente sani, un'eredità che ci si porta dietro fino all'età adulta.

Certo, bisogna scegliere lo sport più adatto all'età del bambino: dai 4 anni sono consigliati sport in cui viene messo in movimento tutto il corpo come il nuoto; a 5 anni, quando il bambino incomincia ad associare il movimento a una finalità, è possibile praticare sport come l’atletica leggera; a 6 anni è possibile iniziare sport di collaborazione come calcio o pallavolo, mentre già dai 7 anni è possibile cimentarsi in sport più complessi in cui è richiesto l’ausilio di attrezzature ad hoc, come ad esempio il tennis.

Il segreto per invogliare i bambini a fare sport sta nel catturare la loro curiosità, proponendo non soltanto gli sport più conosciuti, ma anche attività che sappiano davvero stimolare il loro interesse. Molto spesso i bambini che non praticano sport devono solo trovare ciò che fa al caso loro. Esistono moltissime opzioni non convenzionali da far praticare ai più piccoli in sostituzione del canonico trio rappresentato da calcio, danza e nuoto. Vediamone alcune.

Arrampicata

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L’arrampicata, se ci si riflette, è uno degli sport più naturali per i bambini: già quando iniziano a muovere i primi passi cercano di arrampicarsi un po' ovunque. Esistono due varianti di arrampicata, quella in boulder e quella con con corda. L'arrampicata in boulder, ovvero al chiuso, è praticata dai bambini che abbiano almeno 4 anni di età ed è svolta in piena sicurezza grazie al supporto costante degli istruttori. L’arrampicata su corda, invece, è più complessa e richiede un'imbracatura specifica realizzata per i bambini. Tra le due, ovviamente, l’arrampicata in boulder è più sicura e il vincolo d’età non è dettato in questo caso dall'abilità fisica del bambino, quanto dalla sua capacità di recepire bene le istruzioni e di risolvere problematiche con prontezza.

Pro: legati alla sua pratica vi sono diversi benefici, come il miglioramento della capacità mnemonica e il miglioramento delle capacità di problem solving, indispensabile per decidere il percorso più adatto velocemente.

Surf

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Prendere la tavola da surf e sfidare le onde del mare è un'esperienza affascinante tanto per i grandi quanto per i più piccoli. Ma quando è possibile cominciare? Partiamo dal presupposto che nel surf non vi sono limiti d’età, ma è consigliabile partire da un età minima di 5 anni. Fondamentale è l’approccio a questo sport, che nel caso di bimbi piccoli deve essere ludico piuttosto che tecnico. Per fare pratica vi sono molte scuole, della durata di alcune settimane, che permettono ai bambini di entrare in contatto con questo mondo in maniera più immersiva rispetto alla semplice lezione.

Pro: miglioramento dell’equilibrio, coordinazione e forza muscolare.

Skateboard

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Tra gli sport che creano maggiore attrattiva e si qualificano anche come non convenzionali c’è sicuramente lo skateboard. Questo sport non è consigliato ai bambini sotto i 6 anni, poiché la loro muscolatura non è ancora completamente sviluppata e potrebbero avere difficoltà a coordinare i movimenti. Un altro aspetto importante da considerare è la mancanza di protezioni adeguate per i bambini molto piccoli. La pratica dello skateboard si sviluppa in due fasi: la prima consiste nell'imparare a stare in piedi sulla tavola in equilibrio, la seconda nel  manovrarla. In entrambe le situazioni, è probabile che il bambino cada, motivo per cui le protezioni sono fondamentali. Attualmente esistono diverse scuole di skateboard, organizzate in base all’età e al livello di preparazione.

Pro: miglioramento dell’equilibrio, coordinazione e forza muscolare

Scherma

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Ultima, ma non per importanza, è la scherma, uno sport pragmatico dove la strategia e l’agilità si fondono. Particolarmente indicato per i bambini con deficit dell’attenzione. La scherma è uno sport di combattimento in cui i due contendenti si devono toccare con un'arma per poter ottenere il punto. Le armi utilizzate in questo sport sono la spada, il fioretto e la sciabola. Solitamente si può iniziare a 6 anni con il fioretto, l’arma più leggera. Per la sua pratica non sono necessarie particolari abilità, ma solo voglia di imparare.

Pro: la scherma aumenta l’agilità, la scioltezza e aumenta la capacità di autocontrollo.

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