Serie TV

Tutto chiede salvezza, la seconda stagione

Torna la serie Netflix con Federico Cesari e la new entry Drusilla Foer
A cura di   Ilaria Del Bono

Courtesy of Netflix

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Courtesy of Netflix

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La seconda stagione di Tutto chiede salvezza, prodotta da Picomedia e diretta da Francesco Bruni, debutta su Netflix il 26 settembre. Ritornano i personaggi incontrati e amati nella prima stagione, accompagnati da nuovi compagni di viaggio e di vita, sia dentro che fuori dalle mura della clinica Villa San Francesco.

 

Il successo della prima stagione

La serie è tratta dal romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020. Il protagonista, Daniele, dopo un episodio psicotico, viene sottoposto a TSO (trattamento sanitario obbligatorio). Nella clinica in cui viene ricoverato, affronta le proprie problematiche psicologiche, condividendo una settimana a stretto contatto con medici, infermieri e altri pazienti, suoi compagni di stanza.
Il cast, composto da giovani talenti del cinema italiano, vede Federico Cesari (già noto per Skam Italia) nel ruolo di Daniele, Fotini Peluso (Nina) e attori affermati come Ricky Memphis (Pino), Andrea Pennacchi (Mario) e Carolina Crescentini (madre di Nina).

La prima stagione ha registrato un successo inatteso, rimanendo nella top ten di Netflix per sette settimane. Sia il pubblico che la critica l’hanno premiata per il suo tocco delicato, poetico e inclusivo. Tutto chiede salvezza affronta il tema del disagio mentale senza mai risultare opprimente, mantenendo una narrazione dolce, calda e avvolgente.
I temi trattati spaziano dalla malattia all’amicizia, dall’amore alla morte, passando per la complicità, la libertà e il senso della vita. I protagonisti vengono presentati come equilibristi su un filo invisibile fatto di fragilità ed eccessi umani, dove l’importante non è evitare la caduta, ma riuscire a rialzarsi e rinascere.

La prima stagione si era conclusa con un finale aperto, lasciando Daniele e Nina di fronte a una novità che potrebbe sconvolgere il loro futuro.

Courtesy of Netflix

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Cosa vedremo nella seconda stagione

A differenza della prima, la seconda stagione non è basata sul romanzo, ma è scritta ex novo. Nei cinque episodi, i protagonisti dovranno affrontare nuove sfide, intrecciare relazioni inedite, confrontarsi con il proprio passato, vivere intensamente il presente e prepararsi al futuro.

Sono passati due anni da quando abbiamo lasciato Daniele e la "nave dei pazzi". Molte cose sono cambiate: Daniele e Nina sono diventati genitori della piccola Maria, ma dopo la sua nascita si sono allontanati. Li ritroviamo mentre si contendono l’affidamento della bambina, con il supporto delle loro famiglie, profondamente diverse tra loro.
Daniele, dopo l’esperienza del TSO, ha deciso di diventare infermiere e, grazie all’aiuto della dottoressa Cimaroli, sta per iniziare un tirocinio nell’ospedale in cui era stato ricoverato. Ha cinque settimane per dimostrare al giudice che questo lavoro può diventare stabile, rendendolo un genitore affidabile. Durante il tirocinio, Daniele conosce nuovi pazienti, che lo spingono a riflettere sul suo eccesso di empatia verso il dolore altrui, mettendo a rischio il suo equilibrio.

Nel cast della nuova stagione, ci sono importanti new entry: Drusilla Foer interpreterà Matilde, Valentina Romani (l'amata Naditza di Mare Fuori) sarà Angelica, mentre Vittorio Viviani (Armando), Samuel Di Napoli (Rachid) e Marco Todisco (Paolo) completeranno il gruppo dei nuovi personaggi.

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