È da poco arrivata su Netflix Ripley, una delle Serie TV più attese del 2024, oltre che il primo adattamento seriale di uno dei romanzi bestseller di Patricia Highsmith, tra l'altro già portato sul grande schermo nel 1999. Ripley è una miniserie di 8 episodi che ripropone la storia di Tom Ripley, un truffatore che cerca di sopravvivere nella New York dei primi anni 60, finché viene assunto da un uomo molto ricco per recarsi in Italia e cercare di convincere il figlio girovago a tornare a casa. Una volta accettato l'incarico, Tom entra in una complessa realtà fatta di inganni, truffe e omicidi.

Andrew Scott interpreta l'enigmatico Tom Ripley, Dakota Fanning è Marge Sherwood, il primo personaggio a sospettare delle buone intenzioni di Tom e Johnny Flynn veste i panni del ricco e viziato Dickie Greenleaf. Il cast include inoltre i nostri Maurizio Lombardi e Margherita Buy, John Malkovich, Kenneth Lonergan e Ann Cusack. Ripley non solo racconta (molto bene) una bella storia a tinte fosche, ma mostra anche, in un bianco e nero che più raffinato non si può, molto del bello dell'Italia degli anni 60. Questa miniserie, infatti, è stata quasi interamente girata in location italiane, attraverso le quali riesce a regalare al pubblico uno scorcio affascinante e sognante dell'Italia del passato, dei suoi paesaggi, della sua arte, della sua musica e delle sue tradizioni.

La magia di Atrani

La città protagonista della serie è Atrani, in provincia di Salerno, piccolo borgo marinaro che diventa parte stessa della storia. Un luogo che, tra scorci mozzafiato, un'atmosfera d'altri tempi e un mare meraviglioso che incornicia il tutto, regala inquadrature davvero spettacolari. Con i suoi 0,1206 km² questa piccola meraviglia con vista mozzafiato sul Golfo di Salerno detiene in effetti il primato di comune più piccolo d’Italia. Tra le sue meraviglie c'è piazza Umberto I, centro nevralgico di questo piccolo paese di pescatori, che si vede anche nel primo episodio di Ripley.

Uno dei monumenti più affascinanti del paese è la maestosa Collegiata di Santa Maria Maddalena, fondata del 1274 al posto di un'ex rocca medievale. Dal promontorio della chiesa si gode di una vista meravigliosa su tutto il golfo di Salerno. Un altro luogo incantato è la chiesa collocata sotto la Torre dello Ziro, Santa Maria del Bando. La cappella si raggiunge attraverso delle scale ripidissime che portano alla roccia dov'è collocata la maestosa chiesa.

Da Napoli a Roma

Nel secondo episodio di Ripley, le riprese si spostano poco distante, sull'isola di Capri. Alcune scene ambientate sempre ad Atrani sono state infatti girate qui tra le ville amate dal fotografo della Dolce Vita Slim Aarons e la vista che si affaccia sul mare. L'architettura color gesso e il contrasto con il mare cristallino completano la perfetta atmosfera anni Sessanta. Tra le location campane, non può mancare anche Napoli: le troupe di Ripley si è spostata al Rione Sanità, concentrandosi soprattutto tra vico Cimitile e via Fonseca.

Le riprese, poi, si sono spostate a Roma, città simbolo dell'estetica italiana degli anni 60. Il fatto che le riprese si siano svolte nel 2020, nel pieno dell’emergenza Covid, ha contribuiti notevolmente all’atmosfera rarefatta, quasi irreale che avvolge i vicoli della Città eterna. L'hotel in cui alloggia Ripley è il Grand Hotel Plaza, situato a pochi passi da piazza di Spagna e dalla Scalinata di Trinità dei Monti. In un edificio risalente al 1860, questo albergo ha due terrazze panoramiche che offrono uno scorcio incredibile sui tetti di Roma. Una di queste, la Terrazza Accademia di Francia, è il posto ideale per godersi la vista su Villa Borghese e sulla Chiesa di San Carlo al Corso.

Tra i misteriosi vicoli di Palermo e le calli di Venezia

La Sicilia degli anni Sessanta è un'altra delle location italiane scelte per la serie con Andrew Scott. Tra i vicoli spogli e misteriosi di Palermo, tra il mercato della Vucciria e piazza Meli, Tom Ripley porta avanti il suo piano in una Sicilia senza tempo. Tra le location italiane, non manca anche Venezia, città già utilizzata per le riprese anche del film con Jude Law e Gwyneth Paltrow. 

Le riprese vedono una Venezia anni Sessanta tra piazza San Marco, campo San Polo e il celebre ponte dell'Accademia. Tra le location si riconosce anche palazzo Contarini Polignac, edificio storico del 15esimo secolo che si affaccia sul canal Grande. Ancora oggi di proprietà dell'omonima famiglia, il palazzo è stato, tra la fine dell'Ottocento e la prima parte del Novecento, un salotto tra i prestigiosi d'Europa.

A questo punto non resta che pianificare le nostre prossime vacanze sulle orme di Tom Ripley.