Serie TV
Shutterstock - Photo by r.classen
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Che sia su piattaforma o in TV, che sia un sequel o una nuova serie, che sia un adattamento o un'opera originale, il 2024 è pieno di sorprese e di grandi aspettative per quanto riguarda le serie TV. E ce n'è per tutti i gusti! Se il 2023 ci ha offerto alcune opere molto belle – basti pensare a The Last of Us, le seconde stagioni di The Bear e White Lotus e l'adattamento italiano di Call My Agent – è ora di guardare al futuro e vedere di cosa sarà fatto questo 2024 televisivo che si accinge a cominciare.
Una rigida notte ghiacciata in Alaska, la scomparsa di otto uomini e un fitto mistero. Jodie Foster e Kali Reis interpretano Liz Danvers ed Evangeline Navarro, due detective che collaborano per risolverlo. Questa la trama di base di True Detective: Night Country, attesissima quarta stagione della serie TV HBO che ha ridefinito le regole del crime contemporaneo in chiave fortemente esistenzialista. Contrariamente alle altre stagioni, Night Country non è stata sviluppata da Nic Pizzolatto, che rimane però in veste di produttore esecutivo. Gli altri produttori esecutivi sono Barry Jenkins (Moonlight, Se la strada potesse parlare, La ferrovia sotterranea), Adele Romanski e Mark Ceryak.
Otto mesi di riprese, quattrocento comparse, costumi d'epoca, musiche dei Chemical Brothers e il regista Joe Wright (Orgoglio e pregiudizio, L'ora più buia e il più recente Cyrano) alla regia. Tratta dal primo romanzo della tetralogia di Antonio Scurati, bestseller internazionale da 600mila copie vendute, M. Il figlio del secolo è la serie Sky più ambiziosa in assoluto, anche dal punto di vista produttivo. La serie ripercorrerà la storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini (un Luca Marinelli ingrassato e calvo che, chi ha ha visto le prime immagini, dice essere superlativo) in parlamento dopo l'omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti nel 1925. Come il romanzo, la serie racconterà la storia di un Paese che si è arreso alla dittatura e la storia di un uomo che è stato capace di rinascere molte volte dalle sue ceneri.
Finalmente in arrivo, dopo un parto piuttosto travagliato, l'adattamento di Masters of the Air: America's Bomber Boys Who Fought the Air War Against Nazi Germany, best seller di Donald L. Miller di cui si vocifera da quasi un decennio. Inizialmente prevista da HBO, è stata poi Apple TV + ad accaparrarsi la miniserie prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks che ricostruirà le azioni dell'Ottava Forza Aerea dell'Esercito degli Stati Uniti, il battaglione americano che più soffrì nei combattimenti contro i nazisti. La miniserie vanta un cast importante: da Austin Butler, noto per la sua interpretazione di Elvis nell'ultimo film di Baz Luhrmann, a Barry Keoghan (Dunkirk). A questi si aggiungono due figli d'arte: Sawyer Spielberg e Rafferty Law (figlio di Jude Law). La serie è considerata come il terzo capitolo di un'ideale trilogia sulla lotta armata tra le Forze Alleate e l'Asse, guidato da Spielberg e Hanks, che ha già dato alla luce le miniserie Band of Brothers (2001) e The Pacific (2010).
In molti ricordano ancora con rammarico il deludente finale dell'ultima stagione di Game of Thrones, ma il fatto che gli stessi autori, David Benioff e D.B. Weiss, si occuperanno anche della trasposizione sul piccolo schermo de Il Problema dei Tre Corpi non dovrebbe certamente indurre a non dare una chance a questa nuova produzione. La serie sarà basata sulla serie di libri di successo ideata e scritta interamente da Cixin Liu e racconta una storia multigenerazionale che, tra dramma e fantascienza, abbraccia un intero universo fantastico. Secondo la logline ufficiale: "La decisione di una donna nella Cina degli anni '60 si rivelerà cruciale ed i suoi effetti si ripercuoteranno nello spazio e nel tempo fino ai giorni nostri. Un gruppo di scienziati dovrà così unire le forze per affrontare la più grande minaccia nella storia dell'umanità".
Dopo il grande successo di The Last of Us, un'altra serie di videogiochi post apocalittici diventa una serie tv. Stavolta tocca a Fallout, che è stata scelta da Jonathan Nolan e Lisa Joy (bisogna dirlo: reduci dalle cancellazioni di The Peripheral e Westworld) all'interno della loro collaborazione con Prime Video. Se non ci avete mai giocato, dovete sapere che Fallout è una serie di videogame ambientati in un futuro apocalittico tra XXII e XXIII secolo che però ricorda l'America degli anni '50 del '900, tra guerra fredda e paura legata a un conflitto nucleare. La trama inizia nell’anno 2077, durante una devastante guerra nucleare che sconvolge la civiltà: la protagonista, Lucy (interpretata da Ella Purnell, nota per il ruolo di Jackie nella serie televisiva Yellowjackets), ha vissuto la sua vita in un rifugio sotterraneo e si avventura nella superficie post-apocalittica. Il mondo è popolato da insetti giganti, animali mutanti e umanità selvaggia.
Prima sortita televisiva dei fratelli Damiano e Fabio D'Innocenzo dopo i successi di La terra dell'abbastanza, Favolacce e America Latina, Dostoevskij segue le indagini di un poliziotto dal passato guasto e dal futuro inevitabile, Enzo Vitello, che si trova a indagare sulla scia di sangue di uno spietato omicida seriale, soprannominato Dostoevskij a causa delle lettere piene di dettagli macabri che lascia sulle scene del crimine. Ossessionato dalle parole del killer, il poliziotto arriva al punto di intraprendere una pericolosa indagine in solitaria, avvicinandosi sempre di più all'inquietante verità. La serie avrà come protagonista Filippo Timi (Vincere, I delitti del BarLume, Favola, Le otto montagne) nei panni di Enzo Vitello, un brillante detective dal passato doloroso.
"Solita notte da lupi nel Bronx": sono queste le parole con cui si apre Hanno ucciso l’uomo ragno, tra i brani più famosi di tutti quelli prodotti dagli 883, la band formata da Max Pezzali e Mauro Repetto. Gli 883 sono stati la colonna sonora degli anni Novanta, un simbolo di quel periodo storico in cui tutto sembrava possibile. Le loro canzoni hanno in qualche modo fatto la storia e, ancora oggi, hanno un successo meritato e diffuso. Era quindi forse giunto il momento che qualcuno raccontasse la loro storia. Hanno ucciso l’uomo ragno – La vera storia degli 883 è una serie prodotta da Matteo Rovere e scritta da Sydney Sibilia, Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone. Sydney Sibilia dirigerà anche la serie, insieme a Francesco Ebbasta e Alice Filippi. A interpretare Max Pezzali sarà l’esordiente Elia Nuzzolo, mentre il ruolo di Mauro Repetto sarà interpretato da Matteo Oscar Giuggioli, che abbiamo già avuto modo di ammirare ne Il filo invisibile, Gli sdraiati e Vostro Onore.
Il romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che ha tenuto incollati sui libri di scuola generazioni di studenti, torna ad essere attuale grazie al cinema. Se nel 1963 la storia della famiglia aristocratica siciliana è stata resa celebre dal film diretto da Luchino Visconti e interpretato da Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon, oggi le gesta del principe Tancredi e famiglia vengono riesumata da una nuova serie televisiva in fase di produzione. A vestire i panni di Don Fabrizio Corbera è Kim Rossi Stuart, mentre il giovane Saul Nanni interpreta Tancredi. A Benedetta Porcaroli andrà il ruolo di Concetta e Deva Cassel darà invece il volto alla bella Angelica. Nel cast ci sono anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito. La regia è di Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti, mentre la sceneggiatura è di Benji Walters e Richard Warlow.
Molto atteso la nuova serie TV thriller di HBO adattato dal romanzo di Viet Thanh Nguyen, diretto da (non stiamo nella pelle) Park Chan-wook e prodotto da Robert Downey Jr. La serie segue Il Capitano, interpretato da Hoa Xuande, una spia comunista metà vietnamita e metà francese in fuga dopo la caduta di Saigon. Robert Downey Jr. assume vari ruoli chiave nella serie, mostrando la sua versatilità, e non vediamo l'ora di incontrarlo insieme a Sandra Oh e Ky Duyen. Con Park Chan-wook alla regia e un cast eccezionale, Il simpatizzante promette di essere un successo, confermando l'ottima collaborazione tra A24 e HBO che, dopo essersi unite, ha già portato a titoli come The Idol, Euphoria, e Irma Vep.
The Penguin è una serie TV di prossima uscita e uno spin-off di The Batman che sarà presentato in anteprima su HBO Max e in Italia su Sky e NOW. La serie seguirà Oswald Cobblepot mentre tenta di impossessarsi della malavita criminale di Gotham City all’indomani degli eventi del film. Nella serie Colin Farrell riprenderà il ruolo di Oswald Cobblepot / Il pinguino. Cristin Milioti interpreterà il ruolo di Sofia Falcone. The Penguin vede Matt Reeves, Dylan Clark e lo stesso Colin Farrell nei ruoli di produttori esecutivi, mentre Craig Zobel (Compliance, The Hunt) oltre ad essere produttore esecutivo dirigerà anche diversi episodi. Lauren LeFranc (Agents of S.H.I.E.L.D.S., Impulse)che sarà showrunner e produttore esecutivo.