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Shutterstock - Photo by pikselstock
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Shutterstock - Photo by pikselstock
A quanti di voi non piacerebbe vedere il proprio balcone decorato da rigogliose piante e splendidi fiori colorati?
Penso che la risposta sia scontata, ma purtroppo prendersi cura delle piante può rivelarsi attività più complessa di quanto non si creda. Certo, se non si possiede il cosiddetto “pollice verde”.
Fortunatamente in nostro soccorso accorrono sono diverse soluzioni: trucchi, sensori, ma soprattutto le app.
Proprio riguardo quest’ultime ve ne sono diverse, ognuna con una propria caratteristica.
La maggior parte di noi, quando una pianta muore, darà quasi certamente la colpa alla mancanza d’acqua, ma non è sempre così. Le cause possono infatti essere molteplici: terreno non adatto, mancanza di fertilizzante o semplicemente malattia. Planta è, per l'appunto, un'app che cerca di monitorare la salute della vostra piantina e, qualora ci sia qualcosa che non va, vi avverte prima che sia troppo tardi.
Disponibile per iOS e Android questa app è a titolo gratuito e, se le funzionalità base non vi bastano, potrete sempre usufruire di Planta premium al costo annuale di 37,99 euro. Ma quali sono gli upgrade della versione premium? Numerose funzionalità, come il riconoscimento della pianta e della luminosità, diversi piani di cura e la possibilità di chattare in real time con esperti del settore. La versione base (gratuita), invece, vi permetterà di impostare un promemoria per annaffiare le piante e ricevere informazioni dettagliate su ogni pianta inserita.
Questa applicazione, disponibile su iOS e Android, vi permetterà di prendervi cura delle vostre piante monitorando il loro stato di salute, identificando addirittura il luogo ideale per una corretta esposizione ai raggi solari. Utilizzare Plant Parent è veramente semplice. Basta inquadrare la pianta in questione per ricavare immediatamente tutti i suoi parametri: stato di salute, presenza o meno di parassiti, quantità eccessiva di acqua, oltre, anche in questo caso, a un reminder per la sua cura.
Una volta individuata la problematica della pianta la ricerca non finisce di certo lì, ma si apre una schermata in cui vengono fornite le opzioni di cura. Una delle particolarità di questa app è, inoltre, la possibilità di scaricare il proprio vivaio digitale, salvando digitalmente tutte le piante presenti in casa. L’app vi permetterà di usufruire di una prova gratuita di una settimana per poi prevedere un abbonamento mensile o annuale se non disinstallata.
Se poi, ad un balcone ricco di bei fiori da vedere, magari preferite un piccolo orto urbano, Blossom è l'app che fa per voi. Questa prevede due versioni: una gratuita e una al costo di 19.99 euro annuali con maggiori funzionalità. Quella che, a prima vista, potrebbe sembrarvi simile ad altre app similari, in realtà fornisce ai propri user la possibilità di coltivare i propri ortaggi a km zero, inviando un reminder sul periodo di semina e sulle modalità di cura. L’app è a prova di smemorato, e fornisce tutte le info sulla fertilizzazione, irrigazione, potatura e cura delle vostre piante inviando i promemoria tramite notifica.
Disponibile sia su Android sia su iOs.
Se siete amanti della coltura biodinamica non potete perdere Moon & Garden, disponibile per iOS e Android. L'app è completamente gratuita ma, se sentiste la necessità di eliminare la pubblicità (assolutamente poco invadente), potreste farlo con il pagamento di 1,09 Euro.
Seguendo i diversi cicli lunari questa applicazione vi svelerà il momento giusto per piantare o innaffiare le piante, ma anche quei giorni in cui non bisogna farlo assolutamente. Tra le funzionalità dell'app vi sono anche: un glossario, uno spazio dedicato alle note e al caricamento di foto per registrare i progressi e un calendario in cui è addirittura possibile osservare le varie fasi lunari.