Consumato soprattutto di sabato e domenica, quando ci si può prendere più tempo per rilassarsi e dedicarsi alla cucina, il brunch è un pasto completo che coniuga dolce e salato, in una commistione di sapori che sa conquistare tutte le età, dai bambini agli adulti. Tipico del mondo anglosassone, non ha una versione nostrana equiparabile (di fatto non è un aperitivo, né una merenda, né un apericena), ma la sua formula ha ormai preso piede in tutto il mondo, tanto che bar, caffè e ristoranti spesso lo propongono come formula alternativa alla classica colazione o al solito pranzo della domenica. Per tracciare le origini dei primi brunch, bisogna fare un salto nel tempo lungo quasi due secoli e ritrovarsi con la mente nell’Inghilterra dell’Ottocento. È proprio in questo periodo storico che ne ritroviamo una prima testimonianza: nelle corti dell’epoca, infatti, venivano organizzati sontuosi banchetti per i nobili di rientro dalle battute di caccia.
Dal Regno Unito all’America, dove la tradizione a stelle e strisce ha fatto del brunch un rito irrinunciabile del fine settimana: un pasto ricco che unisce colazione e pranzo, dopo un lento risveglio. Un’usanza tramutatasi in trend internazionale, approdato anche nelle nostre città, in un tripudio di offerte e proposte sfiziose, tra dolce e salato. Un appuntamento goloso capace di conquistare tutti i palati, da assaporare alla scoperta dei migliori brunch di Roma e Milano.
In Via Giovenale 7, a due passi dall'Università Bocconi, c'è Officina Milano: una certezza per chi desidera sorseggiare ottimi cocktail e ascoltare buona musica in un ambiente raffinato dalle evocazioni vintage. Grazie a divani in pelle, auto d’epoca, enormi e splendidi specchi da reggia di Versailles si torna indietro nel tempo per respirare un’atmosfera diversa e avvolgente. Il locale ha tutte le carte in regola per essere la vostra meta preferita per un brunch domenicale, senza fretta. Il menù propone tartare di carne e pesce, uova in omelette o strapazzate, ma è grazie al ricchissimo e colorato buffet che vi potrete sbizzarrire tra verdure grigliate, pollo al curry, polpette al sugo, crocchette di patate, salumi a volontà e molto altro. E non manca nemmeno quello dei dolci, tra torta Sacher, tiramisù ed altre delizie. Cosa dite, lo proviamo?
Spostandoci in zona Magenta, in Via Vincenzo Monti 47, troviamo l’Ov, che propone un menù dedicato al brunch sia il sabato che la domenica, completo di pancake, sandwich e hamburger, oltre a qualche dessert davvero squisito. In ogni modo il nostro consiglio è di scegliere un piatto dal menù di tutti i giorni a base di uova (il nome del locale, in dialetto milanese, vuol dire appunto “l'uovo”). Che scegliate le uova alla Benedict, strapazzate, all’occhio di bue o una semplice omelette, andate tranquilli perché è tutto davvero eccellente.
Il Biancolatte è un bistrot color latte situato in Via Turati, nel centro di Milano, e suddiviso tra pasticceria, gelateria, ristorantino e persino negozio di accessori da cucina, prodotti alimentari e addirittura peluche. Uno di quei posti così pieni di delizie, dolci e salate, che fanno venir voglia di assaggiare tutto. Durante il fine settimana concedetevi un lungo brunch qui, con gli amici o in famiglia. L’atmosfera è talmente rilassata e accogliente che vi farà dimenticare il trambusto della città e vi sembrerà di essere a casa.
In via Lecco 4, in pieno Rainbow District, c'è un locale delizioso e accogliente, d’ispirazione parigina. Eppol Pie non può che essere una scelta obbligata quando si tratta di brunch nel weekend per una pausa allegra, all’insegna dell’ottimo cibo e, perché no, anche della bellezza. Il menù è una tentazione unica, con l’imbarazzo della scelta tra tante proposte invitanti di piatti a base di uova; quelle al tegamino con il tartufo nero fresco sono un vero omaggio all’autunno e ai palati più raffinati.
Qui l’iconico club sandwich si chiama Club Eppol Pie, con pollo marinato e scottato e l’immancabile bacon, il tutto accompagnato da patatine e salse: i suoi estimatori non ne saranno certo delusi. Come tradizione comanda è presente l’hamburger ma da Eppol Pie la qualità è d’obbligo e lo troverete solo con carne chianina . E per finire, un sorpresa, un super british fish and chips! (con tanto di punto esclamativo proprio nel menù). Chi invece desidera stare attento alla linea senza rinunciare al gusto può scegliere tra una varia proposta di insalate o un vegan burger, per esempio.
Chiudiamo il nostro giro di brunch milanesi ai Navigli, in quella che il New York Times inserisce tra le strade più belle d'Europa: Ripa di Porta Ticinese. Qui si trova il Maré che, dalla riviera romagnola, è arrivato qui in città per mostrarci un nuovo modo di vivere la colazione, il pranzo e la cena. Il goloso brunch del ristorante si distingue da tutti gli altri perché offerto ogni giorno dalle 8 alle 12: un omaggio alla colazione intercontinentale tra svariate proposte di uova, pancake, brownie, croque madame e torta del giorno. E per chi non potesse proprio fare a meno di una tipica colazione anglosassone, sono disponibili sia l’American che la British Breakfast.
E partiamo dal cuore della Capitale, Trastevere, dove in Via Jacopa de’ Settesoli, troviamo Jacopa. Ristorante, caffetteria e cocktail bar, dalla colazione fino all’after dinner. Jacopa è l’indirizzo dove ricaricarsi con un Bloody Mary e sperimentare la cucina creativa firmata da due giovani e talentuosi Chef: Jacopo Ricci e Piero Drago, attentissimi alla qualità e alla provenienza delle materie prime utilizzate per i realizzare piatti audaci. La domenica è il giorno del brunch, da scegliere à la carte, in un intrecciarsi goloso di proposte variegate: uova, bacon, salsiccia, patate al forno, french toast, sofficissimi pancake e irresistibili burger.
Sempre a Trastevere, in piazza Trilussa, l'Enoteca Ferrara valorizza la storia e la tradizione dell’enologia italiana. Enoteca Ferrara è un locale dalle quattro anime (birreria, enoteca, ristorante e osteria), rivolte verso un unico obiettivo: regalare un’esperienza di gusto dalla qualità eccellente. Il brunch non delude le aspettative: un tributo alle terre nostrane dal calore dei pranzi in famiglia o in compagnia degli affetti più cari, in un intreccio delizioso di piatti della tradizione regionale, abbinati a ottimi vini da sorseggiare anche al calice.
A pochi passi dalla meravigliosa Piazza Navona, in via di Monte Giordano, si trova Coromandel, un ristorante accogliente, avvolto da un’atmosfera ovattata riecheggiante un raffinato salotto d’altri tempi. Il brunch – o “colazione all’americana” – di questa romantica insegna si ispira alla tradizione statunitense, con particolare attenzione agli hamburger, cotti alla perfezione e serviti con patate al pecorino e salsa bbq. E per i palati più golosi immancabili i pancake, accompagnati da uova strapazzate, bacon e sciroppo d’acero.
Il Margutta, esattamente a metà strada tra Piazza del Popolo e Piazza di Spagna, rappresenta l’incontro equilibrato tra healthy food e arte, un RistoArte che promuove la cucina vegetariana e vegana nella sua golosità e un dialogo sinergico tra cibo-corpo e nutrimento-spirito, in un turbinio di piatti ricercati da assaporare con papille e pupille. Il brunch, qui, non poteva che seguire la filosofia green: disponibile infrasettimanalmente e nel weekend, potrete stuzzicare il vostro lato veg con una selezione di proposte à la carte, in accompagnamento alle sonorità coinvolgenti della musica dal vivo.
Chiudiamo questa appetitosa carrellata con Kilo, un ristorante braceria nel cuore della zona dei Parioli – in via Tirso 30 – che soddisfa a pieni voti i palati degli amanti di fuoco e griglia. Da Kilo a conquistarvi sarà il grande banco della carne – dalla qualità eccellente – dove sfilano filetti, bistecche, spiedini, hamburger e polpette di provenienza nazionale, danese e scozzese. L’indirizzo romano per un brunch insolito, fuori dai soliti schemi, dove a trionfare saranno i sapori e i profumi di una carne cotta alla perfezione, in accompagnamento a contorni e salse sfiziose.