Food & Drink
Shutterstock by UladzimirZuyeu
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Shutterstock by UladzimirZuyeu
Identità, tradizioni, manualità artigiana: nei sapori di un piatto fumante venduto in un chiosco sghembo di un mercato rionale o di un colorato bazar c’è questo e anche di più. Perché è vero che si gusta su due piedi e la sua connotazione veloce e godereccia l’ha consacrato, ma nello street food – non c'è pericolo di esagerare – si riflette la cultura di un Paese. E se lungo lo Stivale ne esistono infinite varianti, tutte legate al territorio, dalla piadina romagnola agli arancini siciliani, passando per il cuoppo napoletano, il cibo di strada internazionale si insinua facilmente oggi, e con successo, tra i vicoli affollati delle città nostrane. Tra churros spagnoli, kebab turco e jaozi cinesi, ecco 10 street food per fare un giro del mondo – senza scomodare l’aereo.
Nati tra le piramidi azteche, i tacos sono l'emblema della creatività culinaria messicana. Una tortilla di mais, dorata e fragrante, si trasforma nell’involucro perfetto per un'infinita varietà di sapori: carni succulente, fagioli teneri, salse piccanti e guacamole fresco. Ogni morso permette di immergersi nei colori e negli aromi del Messico (e una volta provati non si torna indietro).
Dalla terra dei sultani, una pietanza che non ha bisogno di presentazioni, amatissima nel Bel Paese per la sua semplicità e il suo potere saziante: il kebab. Un fuso di carne, lentamente arrostito e affettato a sottili listarelle, diventa protagonista di un pasto straordinariamente speziato, simbolo indiscusso di convivialità. Ma anche baluardo di un'antica e preziosa tradizione culinaria.
Noodles di riso saltati in padella con uova, germogli di soia e arachidi croccanti, avvolti da una salsa agrodolce che stuzzica le papille gustative: il pad thai è un inno alla vivacità della Thailandia. Un piatto che è molto più di un semplice pasto: è un'esperienza – piccante, va detto – che coinvolge tutti i sensi. Da consumare camminando, rigorosamente con le bacchette.
Dalle cucine del Medio Oriente, le polpette di ceci o fave, fritte fino a diventare dorate e croccanti, offrono un'alternativa vegetariana nutriente e ricca di sapore. I falafel elogiano la semplicità e la freschezza degli ingredienti e sono perfetti da gustare in un panino o da soli, accompagnati da salse fresche e verdure. Attenzione perché un boccone tira l’altro.
Direttamente da Caracas, le arepas conquistano con la loro morbidezza e la loro versatilità. Dischi di mais, cotti alla piastra o al forno, si prestano a essere farciti con una miriade di condimenti, sia dolci che salati. Il risultato è un comfort food che avvolge il palato con tutto il calore della tradizione venezuelana. Qui ci si può veramente sbizzarrire con gli accostamenti, fino a trovare quello del cuore.
Connubio perfetto tra Oriente e Occidente, il banh mi è un viaggio gastronomico dalle risaie vietnamite fino alle boulangerie francesi. Si tratta infatti di una baguette croccante e fragrante (quintessenza dell’espressione culinaria d’oltralpe), farcita con carni, paté, verdure fresche e salse piccanti e maionese. Insomma, un'esplosione di gusti eterogenei che piace a tutte le ore del giorno, dalla colazione fino alla cena.
Dalle piazze di Madrid arriva un dolce peccato di gola. I churros sono bastoncini di pasta fritta, ricoperti di zucchero e serviti con una densa cioccolata calda: un’accoppiata frutto dell’ibridazione con la cultura sudamericana, dove questo classico intramontabile è approdato all’epoca dei conquistadores. Un piacere che riscalda lo spirito – e fa sognare le calde notti spagnole.
Fagottini di pasta ripieni, simili nell’aspetto a una mezzaluna, leggermente schiacciati, talmente popolari da essere diventati ormai il simbolo della cucina orientale. Preparati tradizionalmente in occasione del Capodanno cinese come augurio di buona fortuna – la forma ricorda la moneta d’oro locale –, i jaozi conquistano consensi in tutti i periodi dell’anno. Ripieni di carne o verdure, al vapore o alla griglia, sono un must dello street food asiatico.
Le fredde terre del Québec, in Canada, possono rivendicare un piatto che, forte del suo profilo di comfort food, è riuscito a imporsi sulla scena internazionale: la poutine. Patate fritte croccanti, formaggio filante e una salsa densa e saporita ottenuta da un brodo ristretto di carne sono alla base di una ricetta che, sin dagli anni '50, senza velleità estetiche, riesce a farsi amare in tutto il mondo.
Noodles delicati, immersi in un brodo caldo e profumato a base di carne o pesce, accompagnati da una varietà di condimenti a piacere, per un piatto che riscalda il corpo e lo spirito: il ramen è un’icona culturale del Giappone. Se all’inizio del XX secolo consumarlo era un privilegio, l’invenzione dei noodles istantanei, nel 1958, ha cambiato le carte in tavola. Da allora questo piatto è divenuto un fenomeno di massa, al punto che Yokohama esiste un museo dedicato. Ma non preoccupatevi, non serve arrivare fin lì per gustarne un’ottima versione.