Food & Drink

10 dolci napoletani da provare almeno una volta nella vita

Dal babà alla sfogliatella passando per una golosissima new entry
A cura di   Fabio Giusti

Shutterstock - Photo by Ermak Oksana

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Shutterstock - Photo by Ermak Oksana

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La tradizione culinaria partenopea è famosa in tutto il mondo grazie a pietanze iconiche come la pizza, ma riserva anche un posto speciale ai dolci napoletani da provare assolutamente quando si capita in città. Sebbene possa contare su numerosi punti di forza, come la maestria nell’arte casearia, la cucina di mare e quella più tradizionale, Napoli è infatti anche culla di prelibatezze dolciarie. I dolci tipici napoletani sono tanti e molto diversi tra loro. Alcuni, come gli struffoli e i roccocò, sono indubbiamente legati alle festività natalizie, ma è possibile gustare la maggior parte di questi in ogni momento dell’anno. La pasticceria napoletana rappresenta una forma d'arte e un elemento fondamentale della storia e della tradizione di Napoli. Ecco una lista di 10 dolci napoletani da sperimentare nella vostra cucina o, meglio ancora, da provare almeno una volta nella vita.

Pastiera

Il primo dei dolci napoletani da provare: Sua Maestà la Pastiera
Shutterstock - Photo by fetinescion

Ed ecco il primo dei dolci napoletani da provare. La pastiera, dolce tradizionale napoletano legato alla Pasqua, è conosciuta anche come "pizza di grano". Il nome "pastiera" potrebbe derivare dall’unione di "impasto" e "ieri", sottolineando l’importanza di prepararla il giorno precedente al consumo. Questo riposo di almeno 24 ore permette ai sapori di amalgamarsi, rendendo il dolce irresistibile al palato. Realizzata con una base di pasta frolla e un ripieno a base di grano cotto, ricotta, zucchero, uova e aromi, la pastiera è un simbolo della tradizione culinaria partenopea e un must durante le festività pasquali.

Sfogliatella, riccia o frolla

Riccia o frolla? L'importante è che sia sfogliatella
Shutterstock - Photo by Photo-Video Lab

La sfogliatella è uno dei dolci più amati della tradizione napoletana, disponibile in due varianti: riccia e frolla. La versione riccia si distingue per la sua sfoglia croccante e stratificata, preparata con farina, strutto e miele, che racchiude un ripieno di ricotta, semola, zucchero e aromi. La frolla, invece, ha un guscio morbido e burroso, simile a una pasta frolla, ma con lo stesso delizioso cuore. Entrambe le versioni sono perfette per accompagnare un caffè napoletano e raccontano storie di tradizione e sapori autentici. Ogni morso regala un viaggio nei profumi e nei gusti della città partenopea. Un’esperienza dolce da non perdere.

Babà

Uno dei dolci napoletani da provare assolutamente, il babà: soffice, spugnoso e carico di rum
Shutterstock - Photo by OlgaBombologna

Il babà è un dolce soffice e spugnoso, reso unico dalla sua caratteristica bagna al rum o al limoncello. Disponibile in una varietà di dimensioni e aromi, resta un classico intramontabile della pasticceria napoletana. Immancabile nel tradizionale vassoio delle paste della domenica, il babà conquista per la sua leggerezza e il sapore inconfondibile, diventando un simbolo di convivialità e tradizione.

Torta caprese

L'errore più buono del mondo, la Torta Caprese
Shutterstock - Photo by Antonio Gravante

La torta caprese è un perfetto esempio di come gli errori in cucina possano dar vita a capolavori. Nata intorno al 1920 per sbaglio, questo dolce è il risultato di un cuoco che, preparando una torta al cioccolato, dimenticò di aggiungere la farina. Il successo di quell'imprevisto ci ha regalato una torta irresistibile, fatta con farina di mandorle e nocciole, cioccolato fondente e uova. La sua caratteristica principale è proprio l’assenza di farina di grano, che la rende ideale anche per chi segue una dieta senza glutine. Tra i dolci napoletani da provare, uno dei più ricchi di storia e gusto.

Zeppole di San Giuseppe

Un classico intramontabile: le Zeppole di San Giuseppe
Shutterstock - Photo by OlgaBombologna

Le zeppole di San Giuseppe devono il loro nome alla tradizione di prepararle per la festa del papà, celebrata ogni anno il 19 marzo. Questi deliziosi dolci, fatti con pasta choux (la stessa dei bigné), farciti con crema pasticcera e decorati con amarene sciroppate, sono un vero simbolo di golosità. Sebbene legate a questa ricorrenza, le zeppole si trovano nelle pasticcerie napoletane e non solo durante tutto l’anno, grazie al loro sapore irresistibile che conquista grandi e piccoli in ogni stagione.

Roccocò

Il Roccocò, simbolo del Natale napoletano
Shutterstock - Photo by PFMphotostock

I roccocò sono uno dei dolci simbolo della tradizione natalizia napoletana. Queste ciambelline croccanti, preparate con farina, mandorle e aromatizzate con scorza di agrumi, sprigionano tutti i profumi tipici delle feste. L'ingrediente distintivo è il pisto, un mix di spezie che dona loro un sapore unico e avvolgente. Perfetti da gustare con un bicchiere di vino dolce o un liquore, i roccocò portano in tavola il calore e la magia del Natale partenopeo.

Delizia al limone

I sapori della costiera amalfitana della Delizia al limone
Shutterstock - Photo by Micaela Fiorellini

La delizia al limone è uno dei dolci più iconici della tradizione napoletana, capace di catturare l’essenza della Costiera Amalfitana. Realizzata con un soffice pan di Spagna imbevuto di bagna al limoncello, è farcita con una delicata crema al limone e guarnita con panna montata. Questo dessert agrumato sprigiona l’intenso profumo e sapore dei limoni della Costiera, rendendolo perfetto per rinfrescare le calde giornate estive. Un’autentica celebrazione della tradizione pasticcera campana e delle eccellenze del territorio.

Mostaccioli

Mostaccioli, ed è subito Natale
Shutterstock - Photo by VisualArtDesign

I mostaccioli, dolci simbolo delle festività natalizie a Napoli, sono biscotti speziati ricoperti da uno strato di cioccolato. L’impasto è composto da farina, zucchero, mandorle e un mix di spezie aromatiche, rendendoli perfetti per chi è intollerante al lattosio o segue una dieta vegana, poiché non contengono ingredienti di origine animale. Questo dolce, caratterizzato dal suo sapore intenso e dalla consistenza morbida, è amato per il suo equilibrio tra le spezie e la dolcezza della copertura al cioccolato.

Struffoli

Tra i dolci napoletani da provare, gli struffoli in tutta la loro dolcezza
Shutterstock - Photo by VisualArtDesign

Gli struffoli, simbolo della tradizione natalizia napoletana, hanno radici che potrebbero risalire all'antica Grecia. Il nome deriverebbe da termini greci legati alla forma tonda o da "strofinare," riferito al modo di lavorare la pasta, o dallo strutto usato per friggerli. Questo dolce, amato nel centro-sud Italia, assume nomi diversi come cicerchiata in Umbria e Abruzzo o cicirata in Calabria, mantenendo una preparazione simile. Decorati con miele e confettini, rappresentano allegria e convivialità durante le feste.

Fiocchi di neve

Il Fiocco di Neve, creazione della Pasticceria Poppella nel quartiere Sanità, è un dolce moderno divenuto in breve tempo un vero e proprio simbolo di Napoli. Consiste in una soffice brioche ricoperta di zucchero a velo, farcita con una crema a base di latte, ricotta, panna fresca e un ingrediente segreto. Ideato da Ciro Poppella come alternativa innovativa ai dolci tradizionali, unisce semplicità e gusto unico, conquistando al primo assaggio. Accessibile a tutti per il prezzo contenuto, è amatissimo da napoletani e turisti. Ultimo della nostra lista dei dolci napoletani da provare almeno una volta nella vita, il fiocco di neve è un esempio di innovazione che arricchisce la tradizione dolciaria partenopea.

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