Food & Drink
Shutterstock by Olga Gavrilova
#FFFFFF
Shutterstock by Olga Gavrilova
Quando si parla di Grecia la nostra mente ci proietta nell’immediato in un immaginario fatto di spiagge dalle acque cristalline e sirtaki, l’allegro ballo la cui melodia sembra riecheggiare nella nostra mente, ma soprattutto al godurioso e irresistibile cibo greco. Che siano a base di carne, formaggio o verdure, sarà davvero impossibile riuscire a resistere ai profumi mediterranei dei tanti e vari piatti della cucina greca. Una cucina basata quasi esclusivamente su prodotti semplici come olio di oliva, carne di agnello, formaggi di capra e tanta verdura.
Ora proviamo, con tutte le difficoltà del caso, a sintetizzare la Grecia in soli cinque piatti simbolo.
Piatto quintessenziale della cucina locale, in grado di fondere in un a sola pietanza tutti i sapori di questa terra, la Moussakà è molto probabilmente originaria dell’isola di Creta, e presenta assonanze con due dei piatti più amati della cucina italiana, risultando come un incrocia tra una una lasagna al ragù e una succulenta porzione di melanzane alla parmigiana. La ricetta della moussakà non è delle più semplici e, per realizzarla, i tempi sono molto lunghi.
Ma il tempo per la sua preparazione è indiscutibilmente ben speso. Per prepararla sono necessarie delle melanzane alla griglia, patate a fettine, un profumatissimo ragù di carne d'agnello e tanta besciamella. La cottura di questo sformato avviene rigorosamente in una terrina in coccio, in grado di catturare maggiormente i sapori e i profumi di questo piatto. Se non vi è venuta l’acquolina in bocca così...
Noto come pasto di street food, la Spanakopita è una torta rustica di pasta fillo generalmente ripiena di feta e spinaci. La pasta fillo è una tipologia di pasta molto leggera, realizzata esclusivamente con farina e acqua. Una volta cotta risulta davvero croccante e gustosa, soprattutto perché ogni foglio di pasta fillo viene disposto a strati. Il ripieno di feta, un formaggio di capra dal gusto salato e deciso, si sposa alla perfezione con gli spinaci e, nel complesso, vanno a comporre creato un piatto semplice ma dal gusto davvero sorprendente.
Se siete in vacanza in Grecia probabilmente vi verrà proposta come antipasto o, in alternativa, come street food.
Tra i piatti sicuramente più conosciuti della Grecia vi è sicuramente il Gyros, per molti versi la versione greca del classico kebab turco. Questa piadina, avvolta su se stessa e ripiena di carne e verdure, è un'ottima soluzione qualora decidiate di gustarvi un piatto ricco e veloce. Il Gyros differisce dal kebab per diversi aspetti: la pita utilizzata viene lasciata lievitare maggiormente, anche se gli ingredienti utilizzati sono esattamente gli stessi.
La carne utilizzata può essere sia di pollo che di maiale, a differenza del kebab che è solo di agnello, manzo e pollo. Per quanto riguarda invece le salse, il Gyros viene condito rigorosamente con lo tzatziki, la tipica salsa a base di yogurt, cetriolo, aglio e aneto.
Un nome così particolare nasconde un piatto che ci rimanda a un piatto semplice della tradizione contadina. Dalle origini antichissime, la Yemista si compone sostanzialmente di peperoni ripieni di riso, profumati con aneto, cipolla e prezzemolo. Vi sono poi varianti alla ricetta tradizionali che prevedono l'uso di carne, formaggio, pancetta e persino pinoli. Cotti rigorosamente in forno sono buoni sia appena sfornati sia freddi, golosissimi anche il giorno dopo.
Per concludere in dolcezza, l’ultimo dei simboli culinari della Grecia nel mondo è sicuramente l’irresistibile torta Portokalopita. Il nome di questa torta glassata fragrante e succosa vi svela già la sua natura, in quanto portokali, in greco, vuol dire arancia. Identificarla è facile, lasciatevi guidare dall'intenso profumo di arance che sprigiona.
La sua preparazione non prevede l'uso di farina ma al suo posto viene utilizzata la pasta fillo, non disposta in strati come richiesto di solito dalle ricette che la utilizzano, ma frantumata e messa nell'impasto. A questa si aggiungono poi zucchero, uova, yogurt greco, arance, olio, cannella e lievito. Fondamentale è la preparazione della bagna all' arancia, non per nulla per la sua preparazione è necessaria una marinatura di almeno 2 ore.