Arte & Cultura
Mostre Natale 2024
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Mostre Natale 2024
L’arte non si ferma, neanche durante il periodo natalizio. Mentre i centri commerciali esplodono di persone alle prese con i regali e i calendari traboccano di cena aziendali e aperitivi degli auguri, le mostre d'arte nel 2024 sono l’alternativa perfetta per sfuggire al caos del Natale.
Da William Blake a Niki de Saint Phalle, passando per la Normandia impressionista, Franco Fontana e l’ipermoda: da nord a sud, quali sono e dove si trovano le mostre più interessanti da visitare durante le vacanze di Natale 2024?
Niki de Saint Phalle Le Trois Graces / Le tre Grazie 1995-2002 © 2024 NIKI CHARITABLE ART FOUNDATION All rights reserved. Photo: Katrin Baumann
Dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, il Mudec di Milano ospita la prima mostra di un museo civico italiano dedicata all’avanguardista Niki de Saint Phalle, in collaborazione con la Niki Charitable Art Foundation. Oltre 110 le opere esposte, anche di grandi dimensioni, accompagnate da materiali video, carta e abiti della maison Dior, in ricordo del suo passato da modella. Niki de Saint Phalle traspone il proprio vissuto, ciò che ha visto e subito durante il periodo nel mondo della moda, nelle sue opere. Non c’è il dolore, ma la rabbia sociale. Le discriminazioni a cui ha assistito nel corso della vita trovano spazio nelle forme delle sue sculture come condensato di entusiasmo. La pienezza delle opere, nei colori e nelle sinuosità, e la forte componente materica rileggono in modo più inclusivo l’affermazione della corporeità femminile. Una vera sfida agli stereotipi di genere. Durante le festività gli orari di apertura del Mudec potrebbero subire delle variazioni, ma è aperto anche il 24 e il 31 dicembre fino alle 14.00 e i giorni di Natale e di Capodanno dalle 14.30 alle 19.30.
Si chiude con questa esposizione la trilogia dell’arte romantica inglese della Reggia di Venaria, alle porte di Torino. Dal 31 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025 l’antica residenza sabaude in collaborazione con la Tate UK ospita un’importante selezione di 112 opere di William Blake. La mostra Blake e la sua epoca. Viaggio nel tempo del sogno è organizzata in sezioni tematiche, rappresentative del sentire romantico, irrazionale ed emotivamente travolgente. Orrore e pericolo, Creature fantastiche, Incantesimi, Romanticizzare il passato, Gotico e Satana e gli inferi: questi i titoli delle sezioni espositive, esemplificative di tutte le tematiche chiave del romanticismo inglese. L’arte di Blake e dei suoi contemporanei rivela lo spirito della loro epoca, racconta la difficoltà di vivere in un mondo in fermento, instabile, la cui unica possibilità per sopravvivere era l’immaginare un mondo altro. La Reggia di Venaria è chiusa solo il 25 dicembre, chiude alle 15.00 il 24 e apre alle 11 il primo dell’anno.
150 anni dopo il famoso aprile 1874 in cui un gruppo di artisti francesi organizzò nello studio del fotografo Nadar, a Parigi, la prima mostra degli Impressionisti, il Museo degli Innocenti di Firenze accoglie dal 21 novembre 2024 al 4 maggio 2025 oltre 70 opere in Impressionisti in Normandia. Monet, Bonnard, Corot, Courbet…. Un’esposizione celebrativa, che condensa in un unico spazio alcune tra le opere iconiche della corrente impressionista, attingendo a prestiti e collaborazioni di grande valore, prime fra tutte quelle con il Musée d’art moderne di La Havre e la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, da cui provengono Ninfee rosa di Monet. Il focus è lo stretto legame tra impressionisti e Normandia, un leitmotiv paesaggistico che ritorna spesso nelle tele dell’epoca. Monet, Renoir, Delacroix, Courbet raffigurano la Normandia in ogni sua sfaccettatura, dall’entroterra aspro e contadino allo svago del lungosenna e delle rive del mare. Il Museo degli Innocenti è aperto tutti i giorni, tranne il 25 dicembre, chiusura anticipata alle 15 nei giorni della Vigilia di Natale e dell’ultimo dell’anno.
Dal 27 novembre 2024 al 23 marzo 2025 al MAXXI di Roma è aperta al pubblico Memorabile. Ipermoda, la mostra dedicata alla moda intesa come strumento per leggere il presente, curata da Maria Luisa Frisa in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana. Circa 50 le creazioni esposte, provenienti da artisti affermati, ma non solo. Alcuni tra i nomi: Maria Grazia Chiuri per Christian Dior, Miuccia Prada, Daniel Roseberry per Schiaparelli, ACT N°1, Marco Rambaldi. L’esposizione si presenta come una grande lente d’ingrandimento sulle questioni che la moda pone al centro e sui modi attraverso i quali ha risposto, negli anni, ai cambiamenti sociali, politici, economici e culturali. Una creazione di moda è molto più di un capo d’abbigliamento: racconta emozioni, memorie, consapevolezza. È un continuo dialogo con la società, con i sogni e le aspirazioni, con i modelli interpretativi della mente creativa. Durante il periodo natalizio, il MAXXI è aperto tutti i giorni, ad eccezione del 25 dicembre, dalle 11.00 alle 19.00 con chiusura anticipata alle 16.00 il 24 e il 31.
Ultima, ma anche quella di più recente apertura, Franco Fontana. Retrospective all'Ara Pacis, a Roma, che è partita il 13 dicembre 2024 e si concluderà il 31 agosto 2025. Mostra di lunghissima durata, è curata da Jean-Luc Monterosso. Si tratta della prima retrospettiva dedicata a Franco Fontana e ripercorre l’intera carriera artistica del fotografo modenese. Le 200 opere esposte, tutte caratterizzate dalla firma stilistica di Fontana - colori esplosivi e linee geometriche -, indagano gli spazi urbani attraverso inquadrature ardite e a campo ridotto che restituiscono immagini minimaliste delle città europee e americane. Scontri di colori, contrasti forti di forme, materiali e palette che raccontano una realtà molto più complessa e dinamica. L’esposizione si arricchisce anche di un vasto programma di eventi collaterali di approfondimento, tra cui book signing e incontri con il pubblico. Durante le vacanze natalizie, l’esposizione sarà aperta tutti i giorni tranne il 25 dicembre, con chiusura anticipata alle 14.00 il 24 e 31.
Se volete vedere altre mostre durante il periodo di Natale 2024, vi consigliamo Molto vicino, incredibilmente lontano. Cent'anni di Lisetta Carmi a Genova ed Henri Cartier - Bresson a Rovigo.