Arte & Cultura
Norma Jeane Baker aka. Marilyn Monroe in 1946 at an early photo shoot with photographer Joseph Jasgur (©All copyrights reserved by Ted Stampfer Collection)
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Norma Jeane Baker aka. Marilyn Monroe in 1946 at an early photo shoot with photographer Joseph Jasgur (©All copyrights reserved by Ted Stampfer Collection)
Quanto può raccontare un oggetto del suo proprietario? A questa domanda cerca di rispondere la mostra MARILYN - The Exhibition, in corso dal 18 ottobre 2024 agli Arches London Bridge di Londra, dedicata all’icona pop per antonomasia. La mostra è un viaggio a 360 gradi nella Marilyn pubblica e privata. Si attraversano varie versioni di quest’artista, da quando il nome era ancora quello di battesimo – Norma Baker – fino alla leggendaria Marilyn Monroe. I temi principali: notorietà, carriera, vita privata e la tragica morte, così misteriosa e in circostanze mai del tutto chiarite. Tra cimeli e immagini di servizi fotografici e film, spiccano anche segmenti più spiccatamente biografici, come lo storico incontro con la regina Elisabetta II e la creazione della Marilyn Monroe Film Production. MARILYN - The Exhibition, però, non si ferma qui. L’esposizione si compone di oltre 250 oggetti, provenienti dalla collezione privata di Ted Stampfer, la più grande al mondo dedicata a questa conturbante artista. Lettere d’amore, vestaglie in satin e trucchi, scarpe, abiti e accessori provenienti dai suoi outfit più iconici: il tutto conservato alla perfezione, come se fosse stato contenuto in una capsula del tempo per 40 anni.
L’approccio, così come l’obiettivo finale, è avanguardista: entrare nella vita di uno dei personaggi più famosi dello star system, scoprire davvero chi fosse attraverso gli oggetti che utilizzava. Vedere da vicino questi oggetti, comprendere il modo in cui gli altri fanno esperienza del mondo, lontano dalle telecamere, corrisponde ad affacciarsi sull'universo più privato e intrinsecamente autentico di una persona, inevitabilmente sconosciuto al pubblico di massa. A questo proposito, l’esposizione è ricca di appunti a mano e disegni infantili, antiche foto di famiglia. Sono presenti anche display che raccontano la sua beauty routine, un argomento molto intimo e raramente approfondito quando si parla di star. È la prima volta che si organizza una mostra di questo genere a lei dedicata nel Regno Unito; è un modo alternativo per abbattere le barriere della notorietà e immergersi nella storia della pioniera della pop culture. Il fascino di Marilyn Monroe continuerà a incuriosire, si cercherà di saperne sempre di più, di andare oltre quello che già conosciamo; perché, in fin dei conti, un'icona è per sempre.