Green
Shutterstock_by_ moroz_stock
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È approdato per la prima volta nella Capitale, presso l'Ex mattatoio a Testaccio, l'evento Roma Vegan City: un festival della durata di tre giorni dedicato ad arte, cultura, divertimento e food, ovviamente tutto in chiave vegan. Noi di KuriUland non potevamo certo perderlo e ci siamo ritrovati lì per intercettare le nuove tendenze del 2025.
Il festival era aperto a tutti, dai vegani convinti agli onnivori curiosi. Ed è proprio a quest’ultima categoria che alcuni stand si rivolgevano, illustrando le sofferenze alle quali sono sottoposti alcuni animali. L’ingresso all’evento era a offerta libera e il ricavato è stato devoluto ad associazioni per la difesa animale. Molti talk sul food e diversi cooking show hanno accompagnato queste giornate.
Partiamo dal food. Ciò che è emerso è stata la forte richiesta di carne vegetale ricreata con la stampante 3D (la così detta redefine meat). Il desiderio di trovare un'alternativa che non si discosti troppo dalla vita carnivora è oggi possibile, senza allontanarsi dal sapore e la consistenza di quella reale. Tra bistecche, hamburger, nuggets e olive ascolane perfino i più scettici si sono ricreduti. In esposizione anche noti marchi del food vegano, come Flower Burger, riconoscibile per i suoi hamburger veg e per i suoi panini colorati naturalmente, e VitaVegan Truck.
Tra i prodotti gastronomici che vale la pena menzionare anche le confetture al bergamotto coltivato senza l'uso di pesticidi (100% green) e i condimenti per la pasta realizzati con la buccia di questo agrume o, ancora, il sale di bergamotto. Davvero originale anche la presenza di alimenti fermentati ai quali viene data sempre più importanza per via delle proprietà benefiche in relazione alle funzioni intestinali. Si mantiene anche il trend legato alla spirulina, l'alga blu utile come integratore soprattutto se si segue un regime alimentare vegano.
Passeggiando tra gli stand abbiamo notato un interesse crescente verso gli oli essenziali, tra i quali spiccavano quello alla lavanda dall’azione calmante, il tea tree oil dall’azione disinfettante e il bergamotto anticolesterolo. Gli oli essenziali sono l'essenza dell'anima della pianta e trattengono tutti i benefici della pianta stessa, motivo per cui continuano a qualificarsi come uno dei trend più costanti nel tempo.
Sicuramente uno dei trend per il 2025 è la volontà di mettere in campo iniziative collaborative per un mondo più green. Molte le proposte di riciclo: tra quelle più curiose meritano di essere ricordati i gioielli realizzati con le camere d’aria degli pneumatici, le bottiglie di liquore divenute eleganti lampade e le scarpe realizzate con prodotti naturali come le foglie dell’ananas, i noccioli d’oliva e le bucce d’arancia. Altre proposte erano legate all'arredo, con idee creative per decorare attraverso le stampe di carta riciclata.
Anche il mondo del giardinaggio ha trovato spazio nel corso del festival, con la presentazione dei kokedama (piante prive di vaso che fuoriescono da una sfera di muschio), ma soprattutto dei funghi da coltivare a casa, disponibili in 3 varietà: il Lion’s Mane, il Pink Oyster e il Blue Oyster.