Food & Drink

Plant-based mania

Da fenomeno di nicchia a tendenza globale
A cura di   Fabio Giusti

Shutterstock - Photo by DronG

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Non è difficile notare come, negli ultimi anni, il cibo plant-based si sia ritagliato un ruolo di prim'ordine nelle abitudini alimentari, non solo di chi segue una dieta vegana, ma anche tra coloro che desiderano aumentare il proprio consumo di alimenti vegetali; per motivi di salute, o anche sulla scorta di considerazioni etiche e ambientali. Questo movimento, partito come una nicchia, si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, fino a diventare una vera e propria tendenza globale, abbracciata da consumatori, chef e industrie alimentari.

Che cosa significa plant-based?

Il termine plant-based fa riferimento a un regime alimentare che privilegia il consumo di alimenti di origine esclusivamente vegetale come frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi e frutta secca. Questo tipo di alimentazione può diventare un regime dietetico completo, come nel caso di chi adotta una dieta vegana, oppure può essere integrato senza eliminare del tutto i prodotti di origine animale, rappresentando così una scelta più flessibile.

I motivi dietro al boom del plant-based

L’ascesa della dieta plant-based è sostenuta da diversi fattori, che spaziano dal desiderio di uno stile di vita più sano alla preoccupazione – crescente negli ultimi anni – per l’ambiente. Vediamo i principali motivi che stanno alimentando questo trend:

Salute e benessere: Studi scientifici hanno dimostrato che una dieta ricca di alimenti vegetali può ridurre il rischio di malattie croniche come diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Le fibre, le vitamine e gli antiossidanti presenti nei cibi vegetali favoriscono una salute migliore e una maggiore longevità.

Sostenibilità ambientale: Il consumo di carne e derivati animali è uno dei maggiori responsabili delle emissioni di gas serra, dell’uso eccessivo di risorse idriche e della deforestazione. Il plant-based offre una soluzione sostenibile, poiché richiede meno risorse per la produzione e riduce l’impatto ambientale complessivo. Molti consumatori adottano questa dieta per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

Innovazione alimentare: La crescente domanda di alternative plant-based ha stimolato l’innovazione nel settore alimentare. Negli ultimi anni, sono stati sviluppati prodotti che, imitando la carne, il latte e i formaggi, offrono alternative gustose e nutrienti. Marchi come Beyond Meat e Impossible Foods hanno rivoluzionato il mercato con burger e salsicce vegetali, mentre grandi aziende come Nestlé, Unilever e Ferrero hanno iniziato a investire massicciamente in prodotti plant-based.

Etica e benessere Animale: La sensibilità verso il benessere animale è un altro fattore chiave. Sempre più persone sono consapevoli delle condizioni degli allevamenti intensivi e scelgono di ridurre il consumo di prodotti animali per motivi etici. Il plant-based si pone come una soluzione più compassionevole, permettendo di alimentarsi in modo equilibrato senza sfruttare gli animali.

Il boom del plant-based nell'industria alimentare

Shutterstock - Photo by Yulia Furman

Il mercato del plant-based sta crescendo ad un ritmo impressionante. Secondo uno studio di Bloomberg Intelligence, si prevede che il mercato globale degli alimenti plant-based raggiungerà i 162 miliardi di dollari entro il 2030, arrivando così a rappresentare una quota significativa del settore alimentare globale. Questa crescita non riguarda solo gli alimenti sostitutivi della carne, ma si estende a una vasta gamma di prodotti, dai latticini vegetali fino alle alternative ai frutti di mare. Sempre più ristoranti, sia di fascia alta che fast food, stanno introducendo opzioni plant-based nei loro menu.

Catene internazionali come McDonald's, Burger King e KFC hanno lanciato versioni plant-based dei loro prodotti più iconici. Anche chef stellati stanno sperimentando piatti gourmet a base vegetale, elevando la cucina plant-based a nuove vette di creatività e gusto. Allo stesso modo anche i supermercati stanno ampliando l’offerta di prodotti plant-based, con intere sezioni dedicate a carne vegetale, formaggi vegani e bevande a base di latte di soia, mandorla o avena. Questo non solo risponde alla domanda crescente, ma dimostra che la dieta plant-based è diventata ormai parte integrante della normalità alimentare di molte famiglie.

Le sfide del plant-based

Nonostante il crescente entusiasmo, il plant-based affronta alcune sfide. In molti paesi, i prodotti vegetali sono ancora percepiti come più costosi e meno accessibili rispetto alle alternative animali. Inoltre, il gusto e la consistenza dei prodotti plant-based non sempre riescono a convincere i consumatori abituali di carne. Tuttavia, con la crescente innovazione nel settore alimentare e la maggiore consapevolezza riguardo ai benefici di questa dieta, queste barriere potrebbero gradualmente ridursi.

Il trend del plant-based rappresenta molto più di una semplice moda alimentare: è un cambiamento profondo nelle abitudini di consumo, guidato da considerazioni etiche, ambientali e salutari. Questo movimento sta plasmando il futuro della gastronomia e della produzione alimentare, aprendo la strada a un'alimentazione più sostenibile e consapevole. Mentre sempre più persone scelgono di integrare nella propria dieta alimenti vegetali, il plant-based sembra destinato a diventare un pilastro stabile dell’alimentazione moderna.

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