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Digital detox Shutterstock by Kojala
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Digital detox Shutterstock by Kojala
Era il 5 ottobre del 2000 quando negli Stati Uniti veniva trasmesso per la prima volta l’episodio pilota della serie TV Una mamma per amica. Chi l'ha visto se lo ricorderà: l'immagine di apertura ritrae la protagonista, Lorelai, intenta a chiedere a Luke, proprietario del diner che porta il suo nome, l’ennesima tazza di caffè. Ma il locale è famoso soprattutto per un dettaglio, che non sfugge ai più attenti e che ritorna come leitmotiv negli episodi successivi: un enorme cartello con la scritta NO CELL PHONES. Perché l’intento di Luke è quello di creare uno spazio in cui poter bere caffè in santa pace, in cui poter cenare, chiacchierare. Un luogo che escluda il virtuale a vantaggio del reale.
Fatta questa premessa – che sicuramente toccherà i più nostalgici – possiamo asserire con certezza che oggi tutti noi necessitiamo di moderni Luke's Diner:locali – o più semplicemente luoghi – dove non si usano smartphone e nei quali vige la regola del digital detox, una sorta di dieta digitale.
Nell'era digitale in cui viviamo, la tecnologia sta diventando sempre più un elemento onnipresente nelle nostre vite, spingendoci verso una realtà che sembra, a volte, del tutto virtuale. Quello che una volta era considerato uno strumento per semplificare la nostra quotidianità, oggi sembra aver preso il controllo delle nostre vite. Ed è qui che irrompe il digital detox, un periodo di tempo durante il quale ci si astiene volontariamente dall'uso di dispositivi elettronici connessi a Internet, come smartphone, tablet e computer. L'idea è proprio quella di ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita, prendendosi una pausa dalla costante connessione online e dalle distrazioni digitali.
L'origine del concetto di digital detox è difficile da tracciare con precisione, ma ha guadagnato popolarità con l'aumento dell'uso degli smartphone e dei social media, che hanno portato molte persone a sentirsi travolte e frastornate dalla tecnologia. Di conseguenza, tanti hanno sentito il bisogno di prendere pause regolari dagli schermi per riconnettersi invece con il mondo reale, migliorare le relazioni interpersonali, ridurre l'ansia e migliorare il benessere generale.
Il digital detox può essere abbracciato in qualsiasi momento e in ogni luogo. Alcuni lo fanno in vacanza o nel fine settimana, mentre altri preferiscono stabilire regole quotidiane, come astenersi dall'uso di dispositivi digitali durante i pasti o prima di andare a letto. Non ci sono leggi scritte al riguardo, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: ridurre la dipendenza dalla tecnologia e migliorare la qualità della vita.
La tendenza alla dieta digitale ha preso piede velocemente in alcuni Paesi europei. In un angolo tranquillo di Amsterdam, infatti, c'è un posto speciale che invita le persone a staccare la spina e a riscoprire il piacere della vita offline: un caffè dove è vietato l'uso dei cellulari.
Stiamo parlando del Caffè Brecht, un vero e proprio rifugio per chi cerca di sfuggire alla frenesia della vita digitale. Questo locale ospita The Offline Club, una serie di incontri, workshop e attività di gruppo che offrono l’opportunità di conoscere persone con interessi simili o di esplorare nuove modalità di connessione offline. Partecipare a questi appuntamenti è quindi un modo per fare una pausa, per concentrarsi di nuovo su se stessi e per ritrovare la propria creatività, che a volte, anche senza volere, perdiamo di vista per passare il tempo davanti allo schermo. Condividere uno spazio dedicato a chi aspira a riscoprire il gusto delle esperienze offline e, soprattutto, mettere al centro i rapporti interpersonali.
Anche in Italia si stanno diffondendo sempre di più delle iniziative dedicate al digital detox. In Sardegna, ad esempio, è attivo un operatore turistico, Logout Livenow, che si occupa di offrire esperienze offline. Questa agenzia è la prima in Italia, e propone una serie di attività che vanno dallo sport alla meditazione, passando per laboratori di cucina e corsi di lavorazione dell'argilla, con l'obiettivo di insegnare ai partecipanti come gestire correttamente la tecnologia per migliorare il benessere e la produttività. Inoltre, Logout Livenow organizza ritiri digital detox di varie durate, offrendo la possibilità di esplorare l'ambiente circostante e praticare yoga, kayak, o semplicemente, godersi la natura.