Food & Drink
Shutterstock by Sweet Marshmallow
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Firenze è l’immagine di strade che si intrecciano tra antiche piazze e monumenti rinascimentali, ed è una città che delizia non solo gli occhi ma anche il palato, creando un magnifico equilibrio tra tradizione e raffinatezza. I piatti tipici della cucina fiorentina raccontano infatti storie di antichi sapori che si intrecciano con la storia stessa della Toscana. Ma quali sono i cinque da non perdere?
I crostini con i fegatini, conosciuti come "crostini toscani", sono sicuramente uno degli antipasti più famosi di Firenze. Questo piatto ha radici profonde nella tradizione culinaria della Toscana, e precisamente si ritrova nell'antica arte contadina, quando ogni parte dell'animale veniva utilizzata in cucina per evitare sprechi. Questa ricetta semplice ma gustosissima prevede l'uso di fegato di pollo, burro, olio d'oliva, aglio, salvia, vino bianco e pane toscano tagliato a fette e abbrustolito.
Il procedimento è semplice: il fegato viene rosolato in padella insieme ad aglio e salvia, e poi sfumato con vino bianco e passato al mixer fino a ottenere una crema deliziosa, che viene spalmata sul pane tostato. Questo piatto è presente in quasi tutte le trattorie fiorentine, ma vale la pena provare la Trattoria Boboli. La storica trattoria è un posto sicuro per chi ha voglia di assaporare la vera cucina fiorentina e propone, oltre che tantissimi piatti tipici, anche un’ottima selezione di crostini dello chef.
La conosciamo tutti, la pappa al pomodoro è una vera icona della cucina toscana, e il suo nome è rinomato in tutto il mondo. È un piatto dal sapore semplice, ma ricco di storia e tradizione. Anche questo piatto nasce nelle cucine antiche, nelle quali i contadini avevano trovato un modo per riutilizzare il pane raffermo e i pomodori maturi. La sua preparazione è facilissima: pomodori, pane toscano, aglio, basilico, olio d'oliva e sale sono tutti gli ingredienti necessari.
Dopo aver bollito e passato al setaccio i pomodori, creando una base densa e profumata, il pane raffermo viene tagliato a fette e aggiunto ai pomodori insieme ad aglio e a basilico, creando così una consistenza cremosa e corposa. Questo piatto può essere servito caldo o freddo a seconda delle preferenze, e incarna davvero l'anima della cucina toscana. Immancabile è una tappa al Borro Tuscan Bistro sul Lungarno Acciaiuoli, dove, secondo alcuni, si può mangiare una delle migliori pappe al pomodoro di Firenze!
Forse il simbolo di Firenze, la bistecca alla fiorentina è, come scriveva Pellegrino Artusi, “una braciuola col suo osso, grossa un dito o un dito e mezzo, tagliata dalla lombata di vitella”. Questa prelibatezza è preparata con un taglio particolare, la costata, proveniente dal cuore della coscia del bovino chianino o toscano. La bistecca viene fatta cuocere su una griglia caldissima senza l'aggiunta di condimenti particolari, solo con una spolverata di sale grosso e una breve marinatura di olio d'oliva.
La vera essenza di questo piatto risiede nella cottura perfetta: esternamente croccante e dorata, ma internamente tenera e succosa. Servita tassativamente al sangue per i veri toscani, rappresenta un rituale conviviale e gustoso, un simbolo dell'eccellenza culinaria toscana. Ma dove mangiare la vera fiorentina? Per i locali, un punto di riferimento importante è la bisteccheria I Tuscani. Qui si può scegliere tra chianina, maremmana e pisana, e oltre alla carne ci sono tantissime proposte di salumi e formaggi o di verdure, nel pieno rispetto del territorio.
La trippa alla fiorentina è un piatto che nasce povero, e che col tempo ha guadagnato il suo posto di lusso nella piramide della cucina fiorentina grazie al suo sapore unico. Preparata utilizzando lo stomaco di bovino, la trippa viene lessata per ore insieme a sedano, carote, cipolle e aromi, fino a diventare morbida e succulenta. Successivamente, viene condita con un soffritto di cipolla, aglio, pomodoro e spezie.
La sua consistenza morbida e il suo sapore ricco la rendono un piatto particolarmente apprezzato dagli amanti della cucina tradizionale, e anche un esempio di come gli ingredienti più semplici, lavorati e cucinati, possano trasformarsi in una vera prelibatezza. La Trattoria Mario, punto fisso della città dal 1953, gode di un menu settimanale, e il giovedì è possibile assaggiare un’ottima trippa accompagnata da altri due piatti: tortellini di patate al ragù e coniglio al forno.
La schiacciata fiorentina è un delizioso dolce tradizionale della città. Preparata con una base di pasta lievitata, è arricchita con uno strato di zucchero a velo ed è spesso decorata con scorza d'arancia. Questo dolce è tipico del periodo di Carnevale, e non va confuso con l’omonima schiacciata all'olio che invece è salata. Ogni famiglia ne custodisce gelosamente la propria ricetta, da ripescare soprattutto il Martedì Grasso!
Per assaggiare un’ottima schiacciata la famosa Pasticceria Giorgio è una vera garanzia. Un locale raffinato in cui poter mangiare dolce e salato. Ce n’è davvero per tutti i gusti!